jump to navigation

Lotta ai brevetti con le Prior Art (Groklaw) February 15, 2006

Posted by laspinanelfianco in Brevetti.
trackback

Nel 2002 SCO Group ha dato il via ad una serie di azioni legali contro IBM, e vari altri operatori del settore, sostenendo che erano stati violati i brevetti di SCO sul codice di Unix. Tra gli operatori del settore minacciati da queste azioni legali era incluso anche Linus Torvalds, a causa di Linux.

Tra le varie azioni di risposta che la comunità internazionale ha messo in atto, una si è fatta notare in modo particolare: Groklaw.

Groklaw è nata come iniziativa tesa alla ricerca di Prior Art (precedenti) che potessero dimostrare come i brevetti di SCO su Unix non fossero validi. Tra i ricercatori del settore, infatti, è opinione comune che molti brevetti software non possano essere considerati validi in quanto basati su precedenti lavori di ricerca delle università e dei primi ricercatori del settore.

Nel corso degli anni, Groklaw si è dimostrata una delle risorse più efficaci per contrastare l’azione velenosa e paralizzante dei brevetti software sullo sviluppo tecnologico di questo settore. Grazie alle informazioni raccole dalla fondatrice di Groklaw, Pamela Jones, molte azioni legali sono state bloccate sul nascere ed altre si sono ritorte contro i loro stessi promotori. L’azione liberatrice e restauratrice della verità di Groklaw non è andata solo a beneficio di Linux o degli altri Unix ma ha interessato molti altri prodotti software.

Dalla costola di Groklaw sono nati altri due progetti di un certo interesse: Grokline e Grokdoc . Grokline è un sito completamente dedicato a ricreare una genealogia “affidabile” dei vari Unix esistenti, in modo da poter risalire, per ogni elemento del sistema operativo, a chi lo ha implementato, dove e quando. Dal 2005 è misteriosamente offline. Grokdoc è un sito di documentazione su Linux e Unix dedicato ai neofiti.

Oltre ad aver contribuito in maniera determinante a smontare le pretese di SCO e di altri produttori su Unix e su altri programmi, Groklaw ha anche dimostrato come la ricerca di Prior Art, che raramente viene condotta con il dovuto zelo dai vari uffici brevetti, sia il modo migliore per contrastare il preoccupante fenomeno della diffusione dei brevetti software (e, in alcuni casi, dei brevetti in genere).

Comments»

1. Guido Trotter - February 15, 2006

Ciao! Sicuro si trattasse di brevetti? Per quanto mi pare di ricordare la causa intentata da SCO verteva sui copyright relativi a UNIX… In tutta la causa si parla infatti sempre di “codice sorgente” di UNIX che secondo SCO sarebbe stato passato illegalmente a Linux (da IBM, appunto, che per altri suoi contratti poteva utilizzarlo internamente, ad esempio per AIX).

Se si fosse trattato di brevetti non ci sarebbe mai stato il problema della disclosure (SCO non ha mai mostrato le prove) in quanto tutti i brevetti sono, per loro natura, pubblici. Inoltre se SCO detenesse brevetti su UNIX non sarebbe il sorgente in se ad essere in discussione, ma le idee che esso implementa!

2. Blog navigabile a history » Lotta ai brevetti con le Prior Art (Groklaw) - March 18, 2006

[…] Questo post è tratto da: Lotta ai brevetti con le Prior Art (Groklaw), di Alessandro Bottoni Indice “Visitati e Mancanti”   >> Next “Mancante” […]


Leave a comment